Playing with Movement – Todd Hargrove – un approccio olistico al movimento

Ho finito di leggere il libro "Playing with movement" di Todd Hargrove (autore del Blog Better Movement e speaker , link nei commenti) in cui viene affrontato il tema del "fitness" inteso come esercizio e capacità fisiche in maniera olistica spaziando anche nella scienza del dolore, longevità, salute, gioco, sport, palestra, muscoli, prestazioni, composizione corporea etc.

Molto bello, stile ultra pratico ma sempre rispettoso delle evidenze scientifiche, visione olistica e pragmatica, ed uno stile veloce finalizzato a far capire e non a mostrare l'autore quanto sia bravo.

In un capitolo l'autore spiega la differenza tra problemi "complicati" e "complessi".

Complicati sono quei problemi con un know how molto tecnico, approfondito, difficile da conoscere ma che una volta ottenuto porta al successo, fa l'esempio di mandare un razzo sulla luna, se non sai a livello tecnico tutto quello da fare fallirai sempre miseramente, se lo sai e farai tutto bene avrai successo.

I problemi "complessi" sono quelli in cui non conta solo il Know How, sono multifattoriali, entrano in gioco tante aspetti che vanno oltre la mera conoscenza tecnica e solitamente sono i problemi relativi all'essere umano e sistemi biologici : perdere peso, superare stress emotivi, crescere dei figli, avere successo nello sport etc.

Un estratto

"Sebbene i problemi complicati necessitano sempre dela conoscenza di un esperto, le soluzioni ai problemi complessi possono essere incredibilmente semplici a volte.

Puoi perdere peso semplicemente mangiando meno e muovendoti di più.

Puoi costruire forza seguendo uno dei tanti programmi di allenamento con i pesi.

Puoi migliorare la resistenza semplicemente iniziando con qualche corsa confortevole e poi da lì lentamente incrementare il chilometraggio.

Fare queste cose non è necessariamente semplice, perchè è necessario trovare il tempo e la motivazione per farle, e devi affrontare i vari imprevisti che insorgono come dolori e fatica.

Il piano di base non è fisica nucleare, e non hai bisogno di complicarlo.

Tendiamo a complicare le cose quando iniziamo ad analizzare, misurare e sistematizzare."

Il libro mantiene questa impostazione olistica, pragmatica per tutti i capitoli ed è ricco di spunti di riflessione e pratici.

Per chi non è particolarmente aggiornato sugli ultimi sviluppi della scienza del dolore e del movimento risulta anche ricco di nozioni e conoscenze.

Da questo post su instagram un altro estratto :

Il libro potete acquistarlo su Amazon, anche in formato kindle, QUI

E' sicuramente una lettura consigliata per tutti gli appassionati e professionisti del movimento, si legge facilmente nel giro di una decina di ora ed è molto scorrevole e leggero.